Altre sei imprese italiane finanziate dal programma Horizon 2020
La Commissione europea, che si occupa di stilare i programmi di lavoro, ha ricevuto per questa tornata un totale di 1090 proposte di progetto.
Le PMI italiane, con 6 beneficiari e 4,3 milioni di finanziamenti assegnati , sono arrivate seconde solo dopo il Regno Unito con i suoi 7 beneficiari. Dall'avvio del programma, avvenuto il 1° Gennaio 2015 sono ben 356 le PMI europee che hanno goduto di questo aiuto .
Horizon 2020 è il più grande programma di ricerca e innovazione finanziato dall'Unione Europea per il periodo 2014-2020 con un budget di fondi disponibili di circa 80 miliardi di euro. È lo strumento finanziario volto ad implementare l'innovazione e la competitività in tutta Europa.
L'obiettivo fondamentale da raggiungere è lo sviluppo della ricerca scientifica, la rimozione delle barriere che ostacolano l'innovazione e la cooperazione del settore pubblico e di quello privato nella creazione di innovazione.
Il programma è aperto a tutti: qualsiasi impresa, università, centro di ricerca può beneficiare di questo programma con innumerevoli opportunità di finanziamento in moltissimi settori.
Uno dei settori chiave per dare degli input positivi al settore economico dell'Unione e per creare così nuove opportunità lavorative è il finanziamento o cofinanziamento dei progetti delle piccole e medie imprese (PMI) già presenti sul mercato europeo oppure che vorrebbero farne parte e considerate una delle colonne portanti dell'intera economia europea. Nello specifico le PMI possono beneficiare di 3 miliardi di euro per dar vita ai loro programmi innovativi in questo orizzonte temporale.
Sono tre i pilastri su cui si fonda il programma Horizon 2020:
• eccellenza scientifica ovvero cercare di sostenere le idee più innovative e sviluppare competenze di eccellenza per rendere l'Ue un polo di attrazione per i migliori ricercatori di tutto il mondo;
• leadership industriale ovvero incoraggiare gli investimenti in ricerca ed innovazione
• sfide della società sostenendo attività di ricerca a partire dalla fase iniziale (laboratorio) fino all'ingresso nel mercato globale.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea