Quanto è digitale il nostro paese? L'Italia venticinquesima nell'UE
Il DESI è un indice composito che sintetizza diversi indicatori sulla prestazione digitale nei 28 Paesi dell'Unione europea.
Per l'Italia il risultato non è brillante essendo solo al 25° posto tra Paesi europei. Tuttavia ci sono segnali incoraggianti. Il DESI infatti la inserisce in quel gruppo di Paesi che stanno recuperando terreno, poiché pur risultando al di sotto della media europea sta crescendo più in fretta dell'Europa nel suo complesso.
L'analisi del DESI si focalizza su cinque macro parametri: (1) la Connettività, che misura le infrastrutture di banda larga e la loro qualità, (2) il Capitale umano, che valuta la diffusione delle capacità richieste per sfruttare le opportunità della società digitale, (3) l'Uso di internet, che considera la diffusione e le modalità di uso della rete, (4) l'Integrazione della tecnologia digitale, che rileva la digitalizzazione delle imprese e la capacità di sfruttare l'eCommerce e infine (5) i Servizi pubblici digitali, che misura la modernizzazione e la digitalizzazione nelle pubbliche amministrazioni.
Il miglior risultato l'Italia lo ottiene nei servizi pubblici digitali, dove è 17esima tra i paesi dell'Unione anche grazie a un ottimo risultato sull'open data, cioè la larga accessibilità on line ad informazioni provenienti del settore pubblico.
Il peggior risultato invece è quello relativo all'uso di internet dove la Penisola è il fanalino di coda europeo a causa del bassissimo uso di internet nel reperire informazioni, fare transazioni bancarie e acquisti on line.
Quest'anno, per la prima volta, l'indice DESI compara i risultati dell'Unione ad alcuni dei Paesi più digitalizzati al mondo come Giappone Stati Uniti e Corea del Sud.
Questo confronto mostra come i migliori Paesi europei in questo campo (Finlandia, Danimarca e Svezia) primeggiano anche a livello mondiale.
Tuttavia l'Unione europea nel suo complesso deve ancora migliorare molto per essere un leader nello scenario internazionale. Inoltre, anche se è fuori da ogni dubbio che da quando è stata lanciata la strategia per il mercato unico digitale tutti i paesi dell'Europa (tranne la Svezia) abbiano fatto passi in avanti verso una maggiore digitalizzazione, il DESI mostra anche che questo processo di digitalizzazione sta rallentando rispetto agli anni passati.
Sarà quindi importante che vengano intraprese le azioni necessarie, sia a livello dell'Unione sia dei singoli Stati, mirate a rimuovere gli ostacoli che impediscono di godere appieno delle opportunità digitali.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea