Piano Juncker: altri 150 milioni di euro per le PMI italiane
L'operazione permetterà al Credito Valtellinese di mettere a disposizione delle PMI italiane fino a 150 milioni di euro. Queste risorse saranno erogate nella forma di finanziamenti garantiti dal FEI per sostenere la crescita di imprese meritevoli e particolarmente innovative.
Il Fondo Europeo per gli Investimenti e il CreVal hanno già collaborato con successo in passato e la positiva conclusione dell'accordo ha ricevuto il plauso degli amministratori delegati di entrambe le parti (Pier Luigi Gilibert e Miro Fiordi) e del Commissario europeo per la ricerca, la scienza e l’innovazione Carlo Moedas. Quest'ultimo ha sottolineato i benefici per le PMI italiane in termini di un semplificato accesso ai capitali necessari a finanziare il loro sviluppo.
Questa operazione va ad inserirsi nel quadro più ampio del Piano Juncker e del relativo Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici.
È inoltre una dimostrazione della sensibilità della BEI alle richieste degli Stati Membri di velocizzare le procedure per l'erogazione dei finanziamenti.
Dall'altra parte anche il focus del FEI è sulle piccole e medie imprese. L'obiettivo del fondo, che fa parte del gruppo della Banca Europea degli Investimenti, è quello di facilitare l'accesso al credito per questi soggetti economici attraverso strumenti di garanzia e microfinanza.
In particolare, come in questo caso, si cerca di sostenere imprese altamente innovative che possano fornire un alto valore aggiunto a livello sociale ed economico.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea