Per battere il pm10, Venezia sceglie l'idrogeno di Toyota
In particolare sul territorio metropolitano verrà sperimentato un progetto di car sharing per l'utilizzo di vetture ibride, la valorizzazione delle modalità di trasporto a basse emissioni e una innovativa piattaforma integrata di mobilità sperimentale a idrogeno, con l’impiego di alcune unità di Toyota Mirai, la prima berlina a idrogeno di serie al mondo, appena eletta World Green Car 2016.
«Entro 90 giorni – spiega il Sindaco Brugnaro – abbiamo concordato di progettare un intervento integrato sulla mobilità sostenile, puntando in particolare sull'esperienza ad idrogeno, che non è mai stato realizzato in Italia e in Europa. La settimana prossima andrò in Giappone e incontrerò i dirigenti di Toyota a livello mondiale per un coinvolgimento ai massimi livelli sul progetto».
«In termini ambientali – ha commentato Carlucci – questo impegno si concretizza in una riduzione estremamente significativa di CO2. Dal 1997 ad oggi, grazie alle vendite di vetture ibride, sono stati risparmiati nel mondo ben 58 milioni di tonnellate di CO2 e un nostro recente calcolo stima che, se le vendite annuali di auto in Italia relativamente ai segmenti generalisti in cui Toyota è presente con una vettura Full Hybrid, fossero completamente ibride, si avrebbe una riduzione nelle emissioni di CO2 di circa il 25%».