Premio Europa Nostra 2016: quattro progetti italiani tra i vincitori
Lo scorso 7 aprile sono stati annunciati i nomi dei vincitori del Premio, in seguito a un'accurata valutazione da parte di esperti indipendenti, i quali hanno valutato un totale di 187 domande, presentate da organizzazioni e individui provenienti da 36 Paesi europei.
Tra i 28 vincitori ci sono anche 4 progetti italiani, selezionati sulla base dei loro eccellenti risultati nell'ambito della ricerca, istruzione, contributi esemplari, conservazione, formazione e sensibilizzazione:
• nella categoria conservazione, le Terme di Diocleziano e Certosa di Santa Maria degli Angeli: il Chiostro “Ludovisi” e la piscina scoperta (Roma);
• nella categoria ricerca, I granai della memoria (Bra);
• nella categoria contributi esemplari, Giulia Maria Crespi (Milano);
• nella categoria istruzione, formazione e sensibilizzazione, il progetto Apprendisti Ciceroni (Milano).
Tra le iniziative premiate nel 2016 vi sono: la ristrutturazione di un sentiero sospeso sulle sponde scoscese di una gola, che ha ridato vita a una zona di enorme bellezza naturale al pubblico attirando così una nuova ondata di turismo nella regione (Spagna); gli sforzi dei dipendenti di un museo nazionale che hanno lavorato costantemente per tre anni, lottando contro la chiusura del museo a causa della difficile situazione politica (Bosnia ed Erzegovina); lo sviluppo di uno stile industriale di digitalizzazione che ha portato alla digitalizzazione di quasi 9 milioni di esemplari zoologici, botanici e geologici, europei e non solo, di enorme valore per i ricercatori di tutto il mondo (Paesi Bassi); infine un progetto di sensibilizzazione che stimola i cittadini ad "adottare" monumenti di importanza culturale e storica per la loro comunità (Finlandia).
Per la prima volta quest’anno, un premio è stato assegnato ad un progetto islandese, che riguarda la trasformazione dell'ospedale francese di Faskrudsfjordur in un museo.
Tibor Navracsics, Commissario Europeo per l’istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport, ha affermato: “Mi congratulo con i vincitori e i loro staff per questi progetti straordinari. I loro progetti hanno contribuito ad una maggiore sensibilizzazione al patrimonio culturale come risorsa strategica per la società e l’economia europea. Il patrimonio culturale unisce i popoli e crea ponti tra il passato, il presente e il futuro. Allo stesso tempo, genera crescita economica, promuove uno sviluppo sostenibile e incoraggia la partecipazione e l’inclusione sociale, oggi importante più che mai. Queste le ragioni per cui sosteniamo e continueremo a sostenere il Premio e altri progetti sul Patrimonio culturale attraverso il programma Europa Creativa”.
"L’elevato numero dei progetti premiati dimostra che il patrimonio culturale e naturale è importante per l'Europa e i suoi cittadini. È un fattore chiave per lo sviluppo economico sostenibile ed è una forza che unisce le nostre società multiculturali, come è stato ampiamente riconosciuto dalle istituzioni dell'UE ed è chiaramente dimostrato nella recente relazione 'Il patrimonio culturale conta per l'Europa'. Sono lieto che quest'anno la cerimonia di premiazione si terrà nella mia città natale, a Madrid, in un luogo speciale: il Teatro de la Zarzuela," ha aggiunto Plácido Domingo, celebre cantante lirico e Presidente di Europa Nostra.
Nella mattinata del 24 maggio, i vincitori degli European Heritage Awards 2016 presenteranno i loro progetti durante la Excellence Fair presso la sede del Collegio degli Architetti di Madrid. La sera, gli stessi vincitori saranno celebrati presso lo storico Teatro de la Zarzuela a Madrid, alla presenza del Commissario Navracsics e di Plácido Domingo, nonché di professionisti del patrimonio, volontari e sostenitori provenienti da tutta Europa. Nel corso della cerimonia saranno annunciati anche i sette vincitori del Grand Prix, ognuno dei quali riceverà € 10.000, ed il vincitore del Premio della giuria popolare, scelti tra i progetti vincitori di quest'anno.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea