Roaming, costi ancora giù prima dell'abolizione nel 2017
In questo periodo di transizione, che terminerà a metà Giugno 2017, quando gli europei pagheranno la loro tariffa nazionale ovunque nell'UE, ci sarà soltanto un piccolo sovraprezzo: massimo 5 centesimi di euro al minuto per le chiamate effettuate, massimo 2 centesimi per gli SMS inviati e massimo 5 centesimi per MB di dati (IVA esclusa).
Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: "Siamo nell'ultima fase prima dell'abolizione delle tariffe del roaming nel 2017. Non si tratta solo di far risparmiare gli europei, si tratta di abbattere barriere nel mercato unico digitale."
I primi beneficiari di questo accordo sono, ovviamente, i cittadini che viaggiano per l'Europa: le tariffe di roaming hanno da sempre scoraggiato qualsiasi viaggiatore ad usare tanto un dispositivo mobile, ma ora essi potranno usufruire più regolarmente di tutti i servizi che offre la rete, creando così un mercato in cui verranno fornite più opportunità aumentando il volume dell'online business.
Inoltre è prevista una tutela maggiore contro gli abusi: i non-residenti non potranno acquistare una sim in un Paese in cui i prezzi sono inferiori per usarla in modo permanente una volta a casa.
Le nuove regole impediscono il blocco di contenuti online, di applicazioni o altri servizi e stabiliscono il principio di una gestione del traffico online equa e non discriminatoria. Molti operatori telefonici bloccano, ad esempio, Skype, Facetime o applicazioni simili oppure chiedono una sovrattassa per accedere ai propri servizi: questo ora diventa illegale.
E' garantita la neutralità della rete con alcune eccezioni:
• Rispettare la legislazione comunitaria e nazionale riguardo ai contenuti passibili di reato;
• Preservare la sicurezza e l'integrità della rete contro malware e virus;
• Minimizzare la congestione della rete.
Spetterà alle autorità nazionali il compito di monitorare il comportamento degli operatori telefonici nell'adeguarsi alle nuove regole per garantire la neutralità della rete, punto cruciale per gli utenti privati e le imprese.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea