Dati Ocse sulla contraffazione: l'Italia è seconda
Sul gradino più alto tra i Paesi con la più alta percentuale di prodotti falsificati ci sono gli Stati Uniti, con il 20% dei sequestri, seguito da Italia (14,6%) e Francia (12,1%).
Il prezzo di un oggetto contraffatto varia molto e dipende dal tipo di mercato nel quale viene venduto: se viene presentato come originale (mercato primario) il suo prezzo sarà prossimo a quello vero con un buono sconto, se venduto come contraffazione (mercato secondario) allora il prezzo sarà basso.
Il sistema migliore per smerciare merce contraffatta è quello del commercio online, che rappresenta il 60% del totale, mentre l’ingresso in un paese di camion con tale tipo di prodotti è soltanto il 10%: d’altra parte in tempi di e-commerce è molto più difficile controllare i pacchi spediti piuttosto che non i mezzi di trasporto alla dogana.