Va alla Spagna il Leone d'oro per il miglior padiglione della Biennale di Venezia: la giuria ha premiato la mostra Incompiuto, che illustra il nuovo tipo di architettura che è emerso nel paese dopo la crisi finanziaria. Nella motivazione si spiega che il padiglione dimostra come i giovani architetti emergenti spagnoli abbiano saputo con “la creatività e l'impegno superare vincoli materiali”. Non diversa la motivazione che ha portato al premio per la migliore esposizione, andato all'Azienda Paraguay - Gabinete de Arquitectura che nel Padiglione Centrale ha dimostrato i grandi risultati che si possono ottenere utilizzando due delle risorse più facilmente disponibili: mattoni e manodopera non qualificata.

Un Leone d'argento è stato assegnato alla “Makoko Floating Scuola” dell'architetto nigeriano Kunlé Adeyemi e il suo studio di NLE. Menzioni speciali sono assegnate al Giappone e al Perù per i loro padiglioni nazionali, mentre l'architetto italiano Maria Giuseppina Grasso Cannizzo è stata premiata per il suo lavoro in Sicilia, in mostra nel Padiglione Centrale.

La Biennale di Venezia 2016, curata dall'architetto cileno Alejandro Aravena, ha infine celebrato con un Leone d'oro alla carriera l'architetto brasiliano Paulo Mendes da Rocha, autore tra l'altro del Museo brasiliano di scultura e del portico nella Praça do Patriarca, entrambi nella città di San Paolo.