A Bari, una "piazza-vetrina" per i produttori agricoli del Sud
Quanto al negozio Eataly di Bari, Farinetti ha spiegato che la superficie è stata leggermente ridotta «perchè era troppo grande. Ha funzionato meno di altre realtà per tanti motivi. Quando qualcosa non funziona non perdiamo tempo a dare la colpa al mondo e ci chiediamo dove sbagliamo. E così abbiamo risolto il problema. Siamo a + 27% di affluenza rispetto all'anno scorso. Eataly Bari - ha affermato - sta girando di nuovo molto bene. Non molleremo. Questa proposta della piazza dei produttori porterà ancora più lavoro».
“Porta del Sud” intende scoprire le eccellenze enogastronomiche meritevoli d’attenzione, ma troppo piccole per avere la forza di emergere in autonomia in Italia e, se possibile, nel mondo. Slow Food è partner del progetto e gioca un ruolo di consulente strategico come ha fatto a Torino-Lingotto sin dall’apertura del primo Eataly nel 2007.