I primi rincari d'autunno saranno nella telefonia
Dice l’avvocato Franco Conte, responsabile settore energia e utenze di Confconsumatori: «Con la cancellazione del roaming internazionali imposto dal 2017 dalla UE, le compagnie che si sono viste tagliare una fetta importante dei propri guadagni. Hanno pensato bene di compensare le perdite con nuove tariffe flat senza che ci fosse una richiesta specifica da parte degli utenti».
L’Agcom, l’autorità garante per le telecomunicazioni, il 12 agosto è intervenuta avviando un procedimento sanzionatorio verso le tre compagnie che non hanno avviato il previsto processo
di cancellazione dei costi per il roaming (il collegamento ad un altro gestore del Paese del quale siamo ospiti). Nel frattempo, sono spuntate tutta una serie di nuove spese: Tim e Wind hanno attivato dei costi fissi a chi chiamava dall’estero (3 euro per Tim, 2 per Wind). H3G si è invece inventata una “tassa” sulla banda larga, facendo pagare un euro al mese per navigare in 4G, la rete più veloce per la telefonia mobile. Vodafone, che non è stata sanzionata dall'Agcom perché adempiente alle indicazioni europee, presto renderà a pagamento le chiamate per conoscere il proprio credito telefonico.