L'Italia è indietro nella classifica delle migliori università nel mondo
Queste classifiche dipendono spesso dai parametri che vengono considerati, non solo legati alla didattica ed alla ricerca, ma anche ai servizi offerti, all'internazionalizzazione, alla dotazione finanziaria. Solo per fare un esempio, quest'ultimo parametro è fortemente penalizzante per le istituzioni italiane visto che il nostro Paese è agli ultimi posti in Europo per la spesa culturale pubblica.
Ai vertici della classifica il Massachusetts Institute of Technology MIT che si riconferma così come la migliore Università al mondo per il quinto anno consecutivo. Novità dell'anno è che tutto il podio è a 'Stelle e Strisce': l'Università di Stanford guadagna il secondo posto, mentre Harvard occupa la terza piazza. Subito dopo al quarto posto e assolutamente prima in Europa l'Università di Cambridge.
La consolazione per l'Italia è che molte Università sono comunque stimate dagli accademici e dai recruiter internazionali: la più apprezzata in Italia è Bologna (78). Per i datori di lavoro, infine la migliore in Italia è la Bocconi di Milano (30), con il Politecnico di Milano al secondo posto (63).