Il 'cuore della ricerca' a nordest batte a Venezia
Il punto di partenza è mettere in relazione le imprese manifatturiere e di servizi per il manifatturiero, siano esse grandi e medio-piccole, consolidate oppure startup, locali come internazionali, sia con gli attori dell’innovazione quali possono essere gli startupper, i ricercatori e gli studenti di area scientifico-tecnologica e socio-umanistica delle università del territorio e dei centri di competenza collegati, sia con gli investitori pubblici e privati, finanziari e industriali.
«Capitalizzando la visibilità e l’attrattività internazionale di Venezia – sottolinea il Rettore dell'Università Ca’ Foscari Venezia, Michele Bugliesi – il VIH ambisce a costituire un centro di eccellenza, capace di attrarre i migliori talenti, e di valorizzare il capitale umano e le professionalità presenti negli enti di ricerca e nelle realtà imprenditoriali che lo animano. E’ una iniziativa che meriti l’attenzione e il pieno supporto delle istituzioni locali e nazionali, che con il loro sostegno potranno offrire nuove e importanti prospettive di sviluppo economico e sociale per l’area metropolitana di Venezia, Padova e Treviso e per la Regione Veneto».