La sicurezza del cibo inizia già da un buon imballo
«Il regolamento attuale – spiega la relatrice, Christel Schaldemose (S&D, DK) – permette accordi su 17 sostanze, ma solo quattro di queste, al momento, sono armonizzate a livello UE. Il resto è di competenza degli Stati membri. Solo che la mancanza di regole armonizzate provoca problemi per i consumatori, per le aziende e per le autorità. In realtà, ciò significa che il mercato unico non è un mercato unico: alcuni paesi hanno standard elevati, altri standard bassi. Sappiamo da vari studi che ciò che si trova nella confezione sta causando problemi di salute. L'UE dovrebbe pertanto rivedere la legislazione vigente. La sicurezza alimentare – conlcude Schaldemose – dovrebbe avere lo stesso significato in tutta l'UE». Da qui la richiesta del Parlamento alla Commissione Europea di specifiche misure comunitarie anche per carta e cartone, vernici e smalti, metalli e leghe, inchiostri da stampa e adesivi.