Verifica per la democraticità elettorale nell'est Europa
«La tecnica delle osservazioni – spiega Claudia Luciani, direttrice della Governace democratica del Consiglio d'Europa – è ormai raffinata e le raccomandazioni che vengono espresse entrano negli aspetti giuridici, ma riguardano anche la democraticità del processo che porta alle elezioni ed alla effettiva partecipazione dei cittadini al momento del voto. Sono le stesse autorità statali che ci chiedono di aiutarli, ma non sarà un processo senza ostacoli: è facile smettere di imbrogliare sull'esito di una elezione, molto più difficile è attuare i prerequisiti indispensabili per far partecipare i cittadini alla vita politica del Paese».
«La scelta di Palazzo Ducale – spiega Luisella Pavan Woolfe, direttrice della sede veneziana, l'unica in Italia del Consiglio d'europa – si richiama al ruolo che questo luogo aveva in seno alla Repubblica Serenissima in quanto ospitatava il Governo, il Palazzo di Giustizia e la residenza del Doge. Luogo emblematico quindi di una città che sul dialogo ha sempre fondato la propria natura e che ancor oggi può offrirsi punto di incontro per il progresso della democrazia in Europa».