In Danimarca e a Cipro le capitali della cultura europea 2017
Una iniziativa che ha preso il via nel 1985 con la nomina-simbolo della città di Atene e che da allora ha anno dopo anno 54 città in tutta Europa che, in forza del prestigioso riconoscimento, hanno promosso programmi ed eventi per la diffusione della comune cultura europea.
Da qualche anno la scelta riguarda due città: per il 2017, quella più a nord è Aarhus, la seconda città più grande della Danimarca, con una popolazione di oltre 330mila abitanti. Un antico insediamento vichingo, fondato nell’ottavo secolo, che la rende la più antica città della Danimarca. Si tratta, però, anche della città più giovane del Paese, grazie agli studenti che rappresentano il 13% della sua popolazione.
Aarhus nel 2017 vuole utilizzare l'arte e la cultura per ripensare le sfide di domani con l'obiettivo di creare uno sviluppo sostenibile che ispiri i cittadini a vivere, lavorare e partecipare attivamente nel sostenere un più forte sentimento europeo.
Nell’area mediterranea invece è stata scelta la città di Pafos che fu la capitale dell’isola di Cipro durante i periodi greco e romano. Oggi la città conta quasi 90mila abitanti e ha una ricca eredità storica con molti siti culturali. L’obiettivo che la città si è data per questo anno è quello di coinvolgere le persone ad aprirsi a un nuovo modo di pensare, di vivere e di agire per creare nuovi collegamenti tra i luoghi e tra le persone.
Anche tenendo conto che questo messaggio viene lanciato da un isola che è anche un ponte tra Asia ed Europa, la base perfetta per uno scambio culturale.