Social e sociologia
E allora come si fa a trovare la quadratura del cerchio? Semplice, ci si rifugia in internet, si perdono le giornate a fantasticare su quello che si potrebbe avere...ma anche sui social, sfogatoio ufficiale per lenire le nostre frustrazioni. Ovvio che in realtà quella specie di agorà che si crea virtualmente ha la sua utilità e sicuramente la buona fede iniziale dei programmatori era cosa certa.
Poi, come tutte le cose umane, il tutto prende aspetti bizzarri. Allora tutto ciò che un tempo traevi dai romanzi fantastici diventa una specie di realtà. Il complottismo, le falsità spacciate per oro colato ( i famosi fake), la possibilità, teorica di partecipare a banchetti di infamità pensando di farla franca.
Come al solito viene da pensare che a girare il mestolo del pentolone ci sia un mestatore sopraffino che persegue fini oscuri...ma anche quest'ultima deduzione ormai sarà frutto del sospetto che tutta la modernità riesce a creare nelle nostre semplici menti.
Ritorniamo per un attimo alle cose semplici, ai nostri agorà convenzionali, in piazza, al pub, ascoltiamo buona musica in divano con un buon impianto proporzionato al nostro salotto o cameretta per i più giovani...i megawatt lasciamoli a chi comunque sarà sempre insoddisfatto. E l'uso della comunicazione internettiana limitiamola agli auguri di compleanno, almeno i social ce lo ricordano...
Sabrina Marcon