Il mediatore linguistico – culturale: un convegno a Mestre
19/11/2006
Che l’immigrazione sia una realtà ormai sempre più presente nel territorio, è cosa nota; ma questo non significa affatto che gi immigrati si siano integrati nel territorio, anzi. Tra gli ostacoli, ci sono sicuramente la lingua e la cultura. Ma non basta una semplice attività di traduzione; bisogna invece favorire l’avvicinamento, la negoziazione e la facilitazione dei rapporti fra culture migranti e residenti. Ne sono convinte Provincia di Venezia e la Fondazione di Venezia, che hanno organizzato un servizio ad hoc nelle scuole del territorio; se ne è discusso a Mestre in un convegno, durane il quale sono stati presentati i risultati. Innanzitutto è stata spiegata la figura professionale del mediatore linguistico-culturale, che non è riconosciuta a livello istituzionale, ma è in grado di agire negli ambiti della comunicazione e dei conflitti. Questa figura è nata da un dato di fatto: ogni anno, il numero degli studenti stranieri, nelle scuole della provincia di Venezia, cresce in maniera vertiginosa: il trend è del 25% all’anno. Lo scorso giugno si è arrivati a 5.852 studenti, cioè il 6% dell’intera popolazione studentesca. La presenza più forte è sicuramente nelle scuole elementari e medie, ma anche alle superiori si sta facendo elevata. Nell’anno 2005/2006, in 46 istituti di ogni ordine e grado, sono state effettuate 3.545 ore d’intervento con bambini e ragazzi di varie età, principalmente di lingua albanese, cinese, rumena e araba, per un totale di 265 alunni. Oltre all’affiancamento linguistico ed ai percorsi di accoglienza, sono stati organizzati incontri scuola – famiglia ed incontri di sensibilizzazione rivolti anche agli alunni italiani.
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto
-
Caporedattore
Cristina De Rossi
-
Webmaster
Eros Zabeo
-
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia
-
Informativa cookies