Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Confcooperative Venezia su Finanziaria e Sviluppo

21/11/2006
Rimane in sospeso il giudizio sulla Finanziaria del 2007 da parte del mondo della cooperazione veneziana, che, seppur riconosca alla manovra del Governo degli aspetti positivi, conserva dei dubbi sulle prospettive di sviluppo per la cooperazione. A dirlo a chiare lettere è Angelo Grasso, presidente di Confcooperative Venezia, in occasione del convegno organizzato a Mestre, dal titolo “Finanziaria e sviluppo: un legame sempre difficile”, promosso, in accordo con la Camera di Commercio veneziana, nell’ambito di un più ampio progetto volto a favorire lo sviluppo della cooperazione nel territorio. Il grande aspetto positivo della legge finanziaria in corso di approvazione è, secondo Grasso, esser riusciti a stare dentro alla soglia del 3% del PIL, come veniva richiesto dall’Unione Europea, ma per raggiungere questo obiettivo si è ancora una volta penalizzata la classe media. “Bisogna porre attenzione al ceto medio attraverso vere e proprie riforme, che diano la spinta allo sviluppo e al contempo, siano in grado di salvaguardare i cittadini della classe media stessa – ha commentato il presidente di Confcooperative Venezia, in apertura del convegno, cui hanno preso parte anche il senatore Paolo Giaretta, sottosegretario per lo sviluppo economico con delega alla cooperazione, Ermanno Belli, responsabile del servizio legislativo di Confcooperative e Alessandro Minello, docente all’Università Ca’Foscari di Venezia – è questa la sfida che il Governo ha di fronte e che deve affrontare, mettendo in campo, nel prossimo futuro, una serie di iniziative a sostegno dell’imprenditoria femminile e più in generale, dell’occupazione per il mondo giovanile”.

Un secco no invece, il mondo della cooperazione lo esprime sulla riforma del TFR, perché penalizza soprattutto le cooperative sociali e di produzione di lavoro, che si ritroverebbero a fine anno senza capitale, fino ad ora gestito e reinvestito dagli stessi soci cooperatori.

Chi fra il pubblico, si aspettava risposte precise e definitive sul futuro economico delle cooperative, è rimasto deluso. Il senatore Giaretta infatti, non è entrato nel merito delle singole istanze, ma ha voluto ribadire con forza le colonne portanti della Finanziaria 2007, alla luce di quanto si è detto e si continua a dire ogni giorno sulla manovra economica. Ha rimarcato infatti, la necessità di giudicare questa finanziaria alla luce di tre grandi problemi per il Paese: la scarsa crescita rispetto ai paesi competitori, lo squilibrio sociale del reddito e del peso del debito pubblico. “Rispetto a questi punti, credo che le scelte del Governo stiano andando nella giusta direzione e che la finanziaria possa pertanto gettare le basi per lo sviluppo dell’Italia intera”, ha concluso il senatore.

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.