L’Europa promuove il wi-fi pubblico gratuito
«Indipendentemente da dove vive o da quanto guadagna – ha detto il relatore Carlos Zorrinho (S & D, PT) – ogni europeo dovrebbe beneficiare di connettività Wi-Fi. L'accesso alla banda larga ad alta velocità per i servizi Wi-Fi gratuiti è la chiave alla costruzione di un'Unione digitale che non lasci indietro nessuno».
«Un progetto pilota quale è WiFi4EU può aprire la strada per una connettività efficace per tutti i cittadini. È importante specificare – ha proseguito Zorrinho – che questo progetto è geograficamente equilibrato tra i diversi Stati e all'interno degli stessi attraverso la creazione di un unico sistema di autenticazione valido in tutta l'UE e in grado di promuovere l'inclusione digitale».
Tra le clausole obbligatorie l’esclusione della pubblicità e della profilazione degli utenti
L’accordo per il momento è ancora a livello informale e dovrà essere votato dal Consiglio e dal Parlamento prima di entrare in vigore. Il finanziamento europeo ai progetti dei singioli Paesi sarà erogato sulla base di precise clausole che prevedono:
• la creazione di un unico sistema di autenticazione valido in tutta l'Unione europea;
• fondi da impiegare in “modo geograficamente equilibrato” tra gli stati membri;
• su insistenza del Parlamento, punti di accesso wireless pubblici (biblioteche, amministrazioni pubbliche, ospedali) possono essere finanziati solo se gli utenti sono autorizzati a connettersi senza alcun pagamento diretto o indiretto
• è esclusa la pubblicità commerciale o l'uso di dati personali per scopi commerciali;
• gli enti pubblici dovranno coprire i costi operativi per almeno tre anni e offrire una connettività gratuita, di facile accesso e sicura per gli utenti;
• progetti di duplicazione delle offerte private o anche pubbliche che siano simili nella stessa zona sono esclusi dal sostegno finanziario comunitario.