Non ci saranno più le mezze stagioni ma l'argomento principe dei discorsi della gente resta quello sul tempo meteorologico, la politica ormai è in secondo piano ha stufato anche il pubblico più attento! La cosa particolare è che in qualsiasi latitudine del nostro paese vige il modo di dire: Hanno detto che farà bello/brutto, hanno chiamato bello/brutto...l'ha detto chi? L'ha chiamato chi?...bel mistero. Ovvio che si tratta del servizio meteorologico, non si sa di quale natura o ente, comunque il modo impersonale di discutere sfida sempre un po' la sorte...guai a citare cose certe, non si sa mai che poi qualcuno pensi che portiamo sfortuna!
Bisogna pur dire che ormai la tecnologia e la rapidità di informazione fanno in modo che le previsioni siano al 90% veritiere, grazie a Dio la piccola percentuale di incertezza riporta almeno per un po' le cose al nostro mondo ancestrale.
Bei tempi in cui la nonna ci avvisava del cambio del tempo in base ai suoi dolori articolari o in base al colore del tramonto si preconizzava neve o tormenta...
Dato il problema del cambio climatico senza controllo, magari un giorno arriveremo ad un clima unico mondiale, per cui non si avrà bisogno più di nulla, temperatura fissa 12 mesi e tutta uguale, evviva, non si faranno più gli stancanti cambi armadi!

Sabrina Marcon