Una voce dal Veneto per una più libera concorrenza nel TPL
È attorno a questa tematica che è ruotata a Roma l’Assemblea annuale di ANAV, l’associazione nazionale nata oltre 70 anni fa e che oggi, associando 550 imprese in tutta Italia, rappresenta circa il 40% dell’intero comparto del trasporto di persone con autobus, nei tre segmenti del trasporto pubblico locale, del noleggio autobus con conducente e delle autolinee nazionale e internazionali di lunga percorrenza. In questa assemblea, è entrato a far parte del Consiglio nazionale Marco Eugenio Brusutti, executive manager della storica azienda di trasporto persone di Venezia.
Tutte le aziende di trasporto del Veneto aderiscono all’ANAV
I tre settori del TPL hanno un grande rilievo economico, occupazionale e sociale: complessivamente generano ogni anno più di 10 miliardi di euro di fatturato e trasportano circa 4 miliardi di passeggeri per oltre 3 miliardi di chilometri di percorrenze, attraverso 78.000 autobus e con oltre 120.000 addetti.
In questo contesto, insieme a Tiziano Garbellini, presidente della sezione regionale, il ‘veneziano’ Marco Eugenio Brusutti sarà chiamato nei prossimi due anni a rappresentare il sistema veneto del trasporto persone composto da 351 ditte che eseguono noleggio mezzi, tutte aderenti ad Anav, per una flotta complessiva di 2.760 pullman e 2.500 addetti impiegati.
Partendo dalle novità introdotte con il D.L. n. 50/2017, l’assemblea nazionale ha discusso sulla relazione “Competizione e aggregazioni nel TPL”, presentata dal professor Andrea Boitani del Dipartimento Economia e Finanza dell’Università del Sacro Cuore di Milano. Uno studio che si conclude con una serie di raccomandazioni focalizzate sui percorsi di aggregazione virtuosa tra aziende e sull’esigenza di garantire una effettiva parità di condizioni concorrenziali tra gli operatori, superando vantaggi finanziari e rendite di posizione ancora presenti.