Umana continua a crescere
21/11/2006
Dopo aver chiuso il 2005 con un fatturato di 113.850.000 milioni di Euro (+24,7% rispetto al 2004), l’Agenzia per il Lavoro conferma anche nel terzo trimestre la crescita già registrata nei primi mesi del 2006: + 56% rispetto al 2005. Un incremento del volume d’affari che riguarda tutto il territorio nazionale. UMANA registra, infatti, percentuali di crescita superiori al 40% in tutte le Regioni in cui è operativa; in particolare, su tutte, spiccano le performance di Emilia Romagna (+ 188%), Trentino Alto Adige (+ 91%) e Lombardia (+ 84%). Una crescita supportata anche dall’apertura di nuove filiali (Montevarchi, Sottomarina di Chioggia e Mogliano Veneto). Per i prossimi mesi è in programma una serie di altre aperture che, a breve, porteranno UMANA ad essere operativa su tutto il territorio nazionale con 80 sedi distribuite tra Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Puglia.
Positivi anche tutti gli altri indici: aumentano, infatti, le missioni (+ 44%) e il numero di imprese che fanno ricorso alla somministrazione attraverso UMANA (+ 19%).
La crescita è stata trainata soprattutto dai servizi (+49% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e dall’industria (+ 44%). In particolare, i settori industriali che in questi mesi hanno dimostrato maggiore vivacità sono stati l’occhialeria, l’alimentare, la metalmeccanica e la gomma-plastica.
Le figure più ricercate in questo periodo vi sono, oltre ai profili per la produzione, gli impiegati amministrativi, contabili e per l’ufficio acquisti e gli uffici commerciali (Italia ed Estero), informatici, tecnici e addetti alla vendita e responsabili di negozio.
IL LAVORATORE TIPO
Per quanto riguarda il profilo del lavoratore tipo di UMANA, risultano in crescita (+ 2%) gli inserimenti di donne: nel dettaglio, il 62% dei lavoratori inseriti sono uomini e il 38% donne. Queste ultime trovano maggiore possibilità di impiego nei Servizi: il 35% lavora, infatti, in questo settore contro il 17% degli uomini.
Stabile l’età media, attestata intorno ai 31 anni: in particolare, il 28,5% delle persone inserite da UMANA nei primi nove mesi del 2006 aveva meno di 25 anni, il 21,5% tra 25 e 30 anni, il 32% tra 30 e 40, il 14% tra 40 e 50 e infine il 4% più di 50.
Buono il livello di istruzione: il 57% dei lavoratori di UMANA è in possesso di un diploma di scuola media superiore e l’11% è laureato (contro il 5% di laureati inseriti segnalato dalle associazioni di categoria del settore). Tra le donne la percentuale di laureate sale al 15%. Proprio per i profili professionali di medio-alto livello UMANA ha creato una divisione ad hoc – ALTI PROFILI – specializzata nella ricerca e selezione di personale qualificato. Tra gli “alti profili” maggiormente richiesti dalle aziende in questo periodo vi sono responsabili produzione e acquisti, responsabili amministrativi e contabili e funzionari commerciali.
Per quanto riguarda la tipologia di inserimento, l’89% dei contratti stipulati da UMANA è full time. Il 64% dei contratti part time è stipulato da donne che, nella maggior parte dei casi, lo scelgono per conciliare il lavoro con le esigenze della famiglia: nel dettaglio il 17% delle lavoratrici inserite da UMANA opta per un contratto a tempo parziale.
Stabile la durata media della missione, attestata intorno ai 3 mesi e mezzo. Al termine della missione oltre il 40% dei lavoratori inseriti da UMANA viene assunto direttamente dalle aziende clienti.
Positivi anche tutti gli altri indici: aumentano, infatti, le missioni (+ 44%) e il numero di imprese che fanno ricorso alla somministrazione attraverso UMANA (+ 19%).
La crescita è stata trainata soprattutto dai servizi (+49% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e dall’industria (+ 44%). In particolare, i settori industriali che in questi mesi hanno dimostrato maggiore vivacità sono stati l’occhialeria, l’alimentare, la metalmeccanica e la gomma-plastica.
Le figure più ricercate in questo periodo vi sono, oltre ai profili per la produzione, gli impiegati amministrativi, contabili e per l’ufficio acquisti e gli uffici commerciali (Italia ed Estero), informatici, tecnici e addetti alla vendita e responsabili di negozio.
IL LAVORATORE TIPO
Per quanto riguarda il profilo del lavoratore tipo di UMANA, risultano in crescita (+ 2%) gli inserimenti di donne: nel dettaglio, il 62% dei lavoratori inseriti sono uomini e il 38% donne. Queste ultime trovano maggiore possibilità di impiego nei Servizi: il 35% lavora, infatti, in questo settore contro il 17% degli uomini.
Stabile l’età media, attestata intorno ai 31 anni: in particolare, il 28,5% delle persone inserite da UMANA nei primi nove mesi del 2006 aveva meno di 25 anni, il 21,5% tra 25 e 30 anni, il 32% tra 30 e 40, il 14% tra 40 e 50 e infine il 4% più di 50.
Buono il livello di istruzione: il 57% dei lavoratori di UMANA è in possesso di un diploma di scuola media superiore e l’11% è laureato (contro il 5% di laureati inseriti segnalato dalle associazioni di categoria del settore). Tra le donne la percentuale di laureate sale al 15%. Proprio per i profili professionali di medio-alto livello UMANA ha creato una divisione ad hoc – ALTI PROFILI – specializzata nella ricerca e selezione di personale qualificato. Tra gli “alti profili” maggiormente richiesti dalle aziende in questo periodo vi sono responsabili produzione e acquisti, responsabili amministrativi e contabili e funzionari commerciali.
Per quanto riguarda la tipologia di inserimento, l’89% dei contratti stipulati da UMANA è full time. Il 64% dei contratti part time è stipulato da donne che, nella maggior parte dei casi, lo scelgono per conciliare il lavoro con le esigenze della famiglia: nel dettaglio il 17% delle lavoratrici inserite da UMANA opta per un contratto a tempo parziale.
Stabile la durata media della missione, attestata intorno ai 3 mesi e mezzo. Al termine della missione oltre il 40% dei lavoratori inseriti da UMANA viene assunto direttamente dalle aziende clienti.
