Iscrizione gratuita per l’anno accademico 2017/2018 all’Università Ca’ Foscari ed all’Università Iuav di Venezia più un rimborso spese di 1.500 euro: sono quattro (due per Ca’ Foscari, due per Iuav) le borse di studio messe a disposizione dal C.U.S. Venezia, il Centro Universitario Sportivo, rivolte a studenti pallavolisti, maschi e femmine, non residenti nel comune lagunare, ma che si impegnino a partecipare, nell’arco della stagione 2017/2018, all’attività agonistica con le squadre biancogranata.
Dalla prima edizione dell’iniziativa ‘Bravi nello studio, bravi nello sport’ (2008) ne hanno finora beneficiato 30 atleti provenienti dal Veneto e da altre regioni d’Italia. Alcuni di questi studenti si sono distinti nello studio e poi anche nell’attività professionale.
Il bando è disponibile on-line sui siti www.cusvenezia.it , www.unive.it e www.iuav.it:  è rivolto sia ai giovani che si immatricolano quest’anno, sia agli studenti già iscritti. Le domande dovranno pervenire entro il 5 settembre 2017.

Sport e studio: due medi diversi ed uguali per far vivere la città e per la formazione dei giovani

L’iniziativa nasce per sostenere studenti, che intendano continuare a praticare lo sport durante il percorso di studio, evitando di interrompere l’attività a causa delle difficoltà legate alla condizione di studente fuorisede.
«Ringrazio le Università Ca’ Foscari e IUAV – dichiara Massimo Zanotto, presidente del C.U.S. Venezia – per il sostegno, che viene dato a questo progetto, giunto al decimo anno consecutivo e che riscuote un grande successo tra gli studenti. Crediamo sia molto importante considerare lo sport come una parte integrante del progetto formativo e siamo molto soddisfatti che tutti gli studenti, vincitori  delle borse di studio negli anni scorsi, completato il corso di studi, abbiano poi deciso di restare all’interno del C.U.S. .”
«Lo studio e lo sport – dice Maria Antonietta Baldo, delegata alle attività sportive di Ca’ Foscari – hanno in comune molti valori, che iniziative come questa contribuiscono ad affermare e divulgare. Sostenere la formazione e lo sport significa investire sul futuro e sul talento dei nostri giovani».
«Pensiamo che unire studio e sport – sottolinea Stefano Munarin, delegato IUAV per lo sport – spinga ad approfondire i rapporti con i propri colleghi e con la città, considerando gli studi universitari non solo come sommatoria di corsi ed esami, ma come più completa esperienza di vita».

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