Etichette più piccole per una azienda sempre più grande
«Siamo molto soddisfatti dell’andamento fin qui registrato – commenta il Presidente di Novarex, Bruno Martino – e questo positivo trend dovrebbe consolidarsi nella seconda parte dell’anno, ad iniziare da questa estate. Questo anche3 in forza del record di presenze turistiche, molto importanti anche per noi, che lavoriamo soprattutto nel comparto agroalimentare. I dati registrati e che dovrebbero avvicinarci ai 12 milioni di fatturato su base annua, ci confortano nelle scelte strategiche perseguite: qualità del servizio ed investimento sulle attrezzature. Stiamo impegnando circa un milione di euro per il rinnovo e l’ampliamento degli impianti grazie all’acquisizione di nuovi spazi». È infatti entrata in funzione una nuova linea produttiva nel ristrutturato capannone annesso alla sede aziendale martellacense, in via Castellana.
In autunno un incontro a Martellago per fare il punto sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari
«Grazie al nuovo macchinario che abbiamo messo in funzione – prosegue Bruno Martino – Novarex ha la possibilità di aumentare la propria capacità di rispondere ad un mercato, quello dell’etichettatura alimentare, in rapida evoluzione sia dal punto di vista legislativo che sociale: agli adeguamenti normativi, soprattutto di matrice comunitaria, si affianca, infatti, l’incremento dei nuclei familiari individuali con necessità di confezioni e quindi di etichette più piccole, seppur sempre più ricche di informazioni».
Per fare il punto su oltre trentanni di attività, che hanno fatto Novarex, un’azienda leader in Italia, con significativi risvolti anche per la realtà occupazionale locale, è in fase organizzativa un momento ufficiale da tenersi entro l’autunno a Martellago, comunità nella quale l’azienda è impegnata anche socialmente soprattutto verso le giovani generazioni.