“Passeggiate” per riscoprire le ricchezze del territorio
Il tema scelto per quest’anno è “Cultura e Natura”, e verrà svolto attraverso della “Passeggiate patrimoniali” con la presenza di personaggi altamente qualificati e conosciuti che si prestano da testimonial e da guide d’eccezione per queste “Giornate”. Il messaggio che l’iniziativa vuole trasmettere, come sottolinea Luisella Pavan Wolf, direttrice dell’Ufficio del Consiglio a Venezia, è rivolto non ad un solo pubblico di turisti, ma soprattutto ai cittadini del territorio che non sempre sono consapevoli della ricchezza storica e culturale che li circonda. È un invito ad una interazione condivisa: «Siamo passati dal proteggere le pietre e domandarci per chi le proteggiamo. Parte del processo di costruzione dell’identità europea».
Venezia propone otto iniziative a Murano, Burano, Mestre e Marghera
Ecco allora che le “Giornate Europee del Patrimonio”, dopo le esperienze degli anni scorsi concentrate su Venezia e il Veneto, diventa pienamente nazionale dal Friuli Venezia Giulia alla Calabria, alla Liguria alla Basilicata, comprendendo anche la Sicilia e la Sardegna. E poi Campania, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Umbria. Complessivamente 52 iniziative grazie al partenariato con i Club Unesco, associazioni di cittadini che condividono lo spirito e gli obiettivi che sono comuni all’Unesco e al Consiglio d’Europa.
Il calendario più ricco di eventi resta comunque quello veneziano con ben otto eventi, quattro in centro storico e quattro nella terraferma. Queste ultime vanno sotto il titolo di “Storie mestrine all’ombra del leone di San Marco”. Nel Veneto invece saranno coinvolte, oltre alla provincia di Venezia, quelle di Verona, Treviso, Vicenza. Il programma completo di tutti gli eventi all’indirizzo: www.coe.int/web/venice/coming-events.