L’Europa auspica un nuovo progetto per le persone disabili
L’Unione ha deciso di utilizzare i Fondi strutturali e d’investimento per supportare la transizione dagli istituti alla vita di comunità ma, all’atto pratico, questa non è ancora avvenuta o non si è realizzata a pieno. Le poche comunità che esistono devono confrontarsi con la mancanza di fondi e di personale. O’Flaerty ricorda che tutti gli Stati membri, con l’Irlanda unica eccezione, stanno violando la convenzione dell’ONU sui diritti delle persone disabili: una carta che hanno ratificato e che sancisce, tra l’altro, il diritto a vivere da soli e non alle dipendenze di qualcuno, che sia un familiare o un istituto.
La situazione in Italia è in molti casi al di sotto dei livelli minimi europei
Lo studio evidenzia che la vita nelle strutture non è soltanto limitativa ma anche degradante: le persone, soprattutto quelle con problemi gravi, vivono in condizioni di isolamento e sentono di non avere il controllo sulla propria vita. Il direttore O’Flaerty auspica che gli istituti siano sostituiti da comunità o abitazioni dove convivano più persone disabili che possano aiutarsi reciprocamente ad affrontare le difficoltà di tutti i giorni grazie anche al supporto della tecnologia e di personale qualificato. E la situazione non è certo delle migliori in Italia, dove gli stessi istituti, per la mancanza di fondi dovuta ai continui ‘tagli’ alle spese sociali dello Stato e delle Regioni, hanno sempre maggiori difficoltà a mantenere i livelli minimi di assistenza.
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Attiva i cookies
- Informativa cookies