Il Veneto è virtuoso per la raccolta dei rifiuti urbani
In sostanza i rifiuti urbani raggiungono la media di 456 kg di produzione annua procapite, con un aumento del +2,3%. In totale i rifiuti urbani avviati a recupero nel 2016 ammontano a oltre 1,6 milioni di tonnellate. I rifiuti urbani inceneriti negli impianti di Padova e di Schio sono stati pari a 203 mila tonnellate annue, solo il 9% del rifiuto prodotto, mentre i quantitativi conferiti nelle 10 discariche attive sul territorio regionale sono stati pari a 94 mila tonnellate, cioè il 4% del totale.
Solo le enormi presenze turistiche nella provincia di Venezia ‘sbilanciano’ i dati regionali
Per quanto riguarda i dati di raccolta differenziata, l’obiettivo del 60% previsto dalla legge nazionale è stato superato da tutte le province tranne Venezia che, a causa del turismo, è a quota 50,6%.
«Il sistema di gestione dei rifiuti urbani il Veneto, così come è oggi strutturato – sottolinea l’Assessore alle politiche ambientali, Gianpaolo Bottacin – anticipa e realizza gli scenari dell’economia circolare, in cui la materia viene riutilizzata il più possibile. In questo senso non è negativo neppure l’aumento del 2% dei rifiuti prodotti nel 2016, in considerazione del fatto che il Veneto è la prima regione turistica d’Italia con oltre 65 milioni di presenze annue e il dato è indice di crescita del tessuto produttivo».