Cresce l’investimento Ue per microimpresa e microfinanza
«Questi 100 milioni di euro aggiuntivi dell’EFSI – ha dichiarato la Commissaria per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, Marianne Thyssen – permetteranno all’UE di aumentare l’accesso ai finanziamenti da parte dei microimprenditori e delle imprese sociali in tutta Europa, e dovrebbero mobilitare circa 1,9 miliardi di euro di finanziamenti destinati ai gruppi più vulnerabili come i disoccupati, i giovani e i migranti, e alle imprese sociali. I nuovi finanziamenti consentiranno la creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro». L'attività del “Programma dell'Ue per l'occupazione e l'innovazione sociale” (EaSI) si sviluppa su tre assi:
- la modernizzazione delle politiche sociali e del lavoro;
- la mobilità professionale;
- l'accesso a microfinanza e all'imprenditoria sociale.
Una relazione sugli investimenti sociali è stata presentata alla Commissione da Romano Prodi
Il sostegno finanziario di ulteriori 100 milioni, appena deciso per dare particolare attenzione allo sviluppo di un alto livello di occupazione e di protezione sociale, si aggiunge al valore originario dello strumento di garanzia del programma EaSI, originariamente di 96 milioni di euro, per un investimento combinato complessivo di 196 milioni di euro. Per continuare a sottolineare la necessità di investire nelle infrastrutture sociali, a gennaio 2017 su iniziativa dell’Associazione europea degli investitori a lungo termine è stato istituito un gruppo di lavoro ad alto livello sugli “Investimenti nelle infrastrutture sociali”. Il gruppo di lavoro, presieduto dall’ex Presidente della Commissione Romano Prodi e dall’ex Ministro francese Christian Sautter, ha presentato la sua relazione alla Commissione, alla presenza del Vicepresidente Katainen.