2019: l’Italia eleggerà 3 europarlamentari in più di oggi
Il Parlamento europeo conta oggi 751 seggi, il numero massimo consentito dai trattati UE. Di questi 751, 73 seggi sono assegnati al Regno Unito, lo stesso numero dell’Italia. La relazione appena votata propone di redistribuire 27 ad altri Paesi e tenerne da parte 46 per le future adesioni. Quindi il numero di parlamentari totali eletti per la prossima legislatura dovrebbe essere, secondo questo sistema, 705.
Alle prossime elezioni, gli elettori voteranno anche il nome del futuro presidente della Commissione
La proposta è stata fatta secondo il principio della “proporzionalità regressiva”, il che significa che, se da una parte i Paesi con una popolazione maggiore avranno più deputati di quelli con una popolazione minore, il numero di cittadini rappresentati da un eletto è maggiore per i Paesi più grandi.
Contemporaneamente alla redistribuzione dei seggi, gli eurodeputati hanno ribadito il sostegno al sistema dei candidati, chiamato "Spitzenkandidaten", introdotto nel 2014. Secondo questo sistema i partiti politici devono indicare prima delle elezioni europee chi è il candidato o la candidata alla presidenza della Commissione europea. Questo sistema assicura un legame fra la scelta della presidenza e le elezioni europee. Gli eurodeputati si sono detti pronti a rifiutare il candidato o la candidata alla presidenza che non sia nominato o nominata attraverso questo sistema.