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Per difendere l’ambiente, c’è il supermercato senza plastica

08/03/2018
Per difendere l’ambiente, c’è il supermercato senza plasticaVivere senza plastica si può, anche al supermercato. La dimostrazione arriva da Amsterdam dove è appena stato inaugurato il primo “corridoio plastic-free” in un supermercato d'Europa. Il negozio offre oltre 700 prodotti di largo consumo, tra carne, riso, salse, latticini, cereali, cioccolato, yogurt, snack, frutta e verdura, tutti impacchettati, ma non negli involucri di plastica tradizionale.
Il supermercato fa parte della catena Ekoplaza che conta una settantina di punti vendita in Olanda ed ha raccolto l'istanza di “A Plastic Planet”, un'organizzazione britannica che un anno fa ha denunciato che più del 40% del packaging di plastica è tipico della distribuzione alimentare. Nel punto vendita di Amsterdam gli alimenti sono conservati in contenitori deii materiali più facilmente riciclabili, come vetro, cartone e alluminio. E quel che potrebbe assomigliare alla plastica è invece di origine vegetale e compostabile, cioè in grado di degradarsi rapidamente.

Nemmeno la plastica di origine vegetale è sempre facilmente biodegradabile

«Non c'è assolutamente nessuna logica nell'incartare in qualcosa di indistruttibile come la plastica qualcosa di effimero come il cibo – commenta Sian Sutherland, cofondatore di A Plastic PlanetGli involucri di cibo e bevande sono utili per qualche giorno, eppure lasciano una presenza sulla Terra per secoli».
Ci sono già supermercati in cui la necessità del packaging è ridotta al minimo: l’esempio più noto è dato da tutte quelle realtà che incoraggiano i consumatori a portare da casa le bottiglie di olio o di detersivo da riempire. E nuove forme di packaging alimentare sono allo studio in tutto il mondo. Purtroppo però non necessariamente una plastica di derivazione vegetale è anche biodegradabile o compostabile: alcuni di questi materiali non si degradano nell'oceano, dove sembrano inevitabilmente finire, e pongono un problema di inquinamento in modo analogo alle plastiche ricavate da combustibili fossili.

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