Una coincidenza, forse non proprio casuale, ha voluto che nelle stesse ore nelle quali si celebrava la Giornata mondiale del Teatro, nelle Sale Apollinee della Fenice venisse firmato da Fortunato Ortombina, sovrintendente Fondazione Teatro La Fenice, e da Giampietro Brunello, presidente Fondazione di Venezia, il rinnovo dell’accordo di intesa e collaborazione che legherà anche per i prossimi tre anni le due istituzioni veneziane.
«Una ancor più forte unione di intenti – ha sottolineato il sovrintendente Ortombina – una vera e propria partnership nel segno di una ‘poetica dello sviluppo’». Un concetto quest’ultimo che Ortombina ha richiamato più volte e in diverse forme partendo dalla constatazione che in tutto il Veneto il ‘marchio’ della Fenice è conosciuto, amato e condiviso. «E più la Fenice è legata e presente in questo territorio, più è di tutto il mondo». La partecipazione in Fenice della Fondazione di Venezia è ormai di vecchia data e l’emanazione bancaria lagunare è per l’ente lirico la più consistente fonte di finanziamento privato all’attività culturale.

L’auspicio è che altri imprenditori privati seguano l’esempio dettato da questo accordo

«Ho vissuto – ha ricordato il presidente Brunello – tutto il percorso evolutivo che ha fatto delle Fenice un elemento vivo della cultura veneziana nel mondo. E quello della Fenice è un co-brand sul quale ho spinto perché venisse fatto questo investimento».
Il milione di euro l’anno garantito dalla Fondazione di Venezia avrà come destinazione soprattutto le iniziative per portare tra i giovani l’amore per la grande musica e per tutto il mondo legato al teatro dell’opera. Ecco alloro il workshop “I mestrieri dell’Opera: allestire, montare, provare” ed il progetto “Ascolta! Suono per te”. Proseguiranno anche le iniziative “Vado all’opera” e “Musikàmera Giovani”. Inoltre saranno promossi due concorsi: il primo per gli studenti dei licei artistici, “Ti presento un manifesto”, ed il secondo, “Pixel/trailer” per la realizzazione del trailer di una delle opere in cartellone.