Il Credito Sportivo CONI finanzia piste ciclabili in città
Gli interventi vanno dalla realizzazione alla ristrutturazione di piste ciclabili, ciclodromi e strutture di supporto ma le risorse messe a disposizione dal bando potranno essere usate anche per abbattere barriere architettoniche, acquistare attrezzature e materiali a basso impatto ambientale ed efficientamento energetico delle piste. I mutui, della durata massima di 15 anni dovranno essere stipulati entro il 31 dicembre del 2018. Ciascun Comune potrà accedere a fondi per un massimo di 3 milioni di euro, cifra che raddoppia a 6 milioni se si tratta di un’Unione di Comuni o Comuni in forma associata, un Comune capoluogo, una Città metropolitana o una Provincia.
I fondi potranno essere utilizzati anche per l’efficientamento energetico delle piste esistenti
Ciascuna istanza dovrà essere relativa ad un solo progetto e sarà esaminata con procedura a sportello ed ammessa a contributo fino ad esaurimento delle risorse stanziate. I progetti, definitivi o esecutivi, per essere ammessi a contributo devono essere muniti di parere favorevole rilasciato dal CONI.
“In un Paese in cui il 65% delle persone si sposta in auto su percorsi inferiori ai cinque chilometri – sottolinea Antonio Decaro, Presidente di Anci – la bicicletta ha ottime chance di diventare il mezzo primario per questo tipo di spostamenti. Purché ci si creda e si lavori per renderla un’alternativa vera all’auto”.