Per 58 lavori casa-giardino non serve più l’avviso al Comune
Nel Glossario, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 7 aprile scorso, sono elencate in dettaglio 58 tipologie di opere: tra gli interventi completamente liberalizzati rientrano rifacimento degli intonaci e degli infissi, installazione di inferriate, parapetti e grondaie, realizzazione di controsoffitti di tipo non strutturale, installazione di scale interne d'arredo, rampe, montascale e ascensori per abbattere le barriere architettoniche, purché realizzati all'interno degli edifici e senza interventi sulle parti strutturali.
Anche l’arredo di giardini e terrazzi potrà essere liberamente fatto senza alcuna comunicazione
All’esterno degli edifici potranno essere installati, senza alcuna comunicazione al Comune, pannelli solari e gli altri impianti per il risparmio energetico, a patto che siano realizzati su immobili al di fuori dei centri storici.
Per chi ha terrazzi e giardini diventa particolarmente importante la possibilità di installare tende, pergotende e gazebo, purché si tratti di opere non stabilmente ancorate al suolo. Tra le opere liberalizzate rientrano espressamente quelle relative agli arredi da guardino quali barbecue in muratura, fontane, muretti, fioriere, panche. Niente comunicazione neppure per creare aree riservate ai giochi per i bambini con le relative strutture, e per i nuovi impianti di illuminazione. Il testo del Glossario è facilmente reperibile sul sito del Ministero delle infrastrutture.