È pericoloso per la salute credere alle fake news sul cibo
«Pensiamo alle fake news sulla carne rossa, sull’olio di palma o sulle uova al fipronil – dice Silvana Hrelia, professore di Biochimica presso la Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie dell’Università di Bologna – Partono da fatti di cronaca realmente accaduti, ma suggeriscono interpretazioni sbagliate che portano poi a demonizzare molti alimenti. Pensiamo alla carne rossa: dopo che l’International Agency for Research on Cancer ha inserito la carne rossa nell’elenco delle sostanze “potenzialmente cancerogene”, i consumi sono crollati. Si è diffusa la fake news che evitare la carne possa prevenire il cancro, ma non è affatto così».
Mai prendere decisioni dietetiche sulla base di quel che scrive il web: prima consultate un medico
Le banane verdi allontanano il rischio cancro? Lo zucchero di canna è più salutare di quello bianco? Meglio per tutti i cibi “gluten-free”? Cuocere il cibo compromette la qualità degli alimenti? Difendersi dalla marea di fake news non è facile e gli esperti consigliano di diffidare dai contenuti che circolano sul web sul quale circolano troppe informazioni non controllate.
«Su argomenti di salute e alimentazione – insiste Silvana Hrelia – la cosa migliore da fare è controllare sempre le fonti e fidarsi solo di quelle istituzionali. Soprattutto, per proteggersi dalla moltitudine di fake news alimentari, bisogna ricordarsi un concetto importante: non c’è un alimento che fa la salute o che causa una malattia. Diffidate del contrario».