Confartigianato: il 25 manifestazione nazionale di protesta
“Dalle notizie in nostro possesso –prosegue Sartor- alla nuova Fiera di Milano Rho dove, alle ore 11, nel Padiglione 5, si svolgerà l’iniziativa organizzata da Confartigianato, saremo molto più dei 15.000 artigiani e piccoli imprenditori preventivati all’inizio. La voglia di partecipare, di far sentire la propria voce è straordinaria e forse ancora maggiore di quella che portò l’artigianato a protestare proprio a Milano contro la minimum tax nel lontano 18 ottobre del 1993”.
Gli imprenditori arriveranno da tutta Italia, fin dalle prime ore del mattino, e sfileranno lungo le strade e le autostrade che portano alla Fiera. Gli artigiani indosseranno i propri abiti da lavoro e porteranno attrezzi e strumenti dei loro mestieri.
“L’Italia degli artigiani e delle piccole imprese – spiega il Sartor - sarà a Milano per dire che questa legge Finanziaria proprio non va. Perché, invece di tagliare gli sprechi pubblici, si accanisce contro chi lavora e produce. Perché ci ha ‘preso per il mulo’ caricando sulle spalle di artigiani e piccole imprese un peso insostenibile. E, alla nostra manifestazione a Milano, faremo sfilare proprio anche i muli che abbiamo eletto a simbolo del nostro malcontento e del nostro dissenso”.
“Le imprese artigiane –aggiunge Sartor- pagano il prezzo più alto della manovra economica: oltre 2 miliardi di euro, cioè quasi il 40% del totale dei sacrifici imposti alle imprese italiane. Per questo, sabato a Milano, Confartigianato ribadirà il proprio NO ad una legge Finanziaria che deprime la fiducia dei piccoli imprenditori i quali si aspettavano un impegno deciso per eliminare quei costi e quegli ostacoli che oggi impediscono alle aziende di agganciare la ripresa”.
“Quella di sabato – sottolinea il Presidente di Confartigianato Venata- sarà un’iniziativa pacifica. Non vogliamo creare problemi. Rispetteremo i limiti di velocità imposti su strade e autostrade. Ma vogliamo che il Paese ci veda e comprenda le ragioni dell’Italia che produce e che lavora”.