È tornato il tempo di investire in case sul litorale
08/08/2018
I dati a cui fa riferimento il presidente Simonetto sono quelli dell’indagine dell’Osservatorio immobiliare turistico realizzato da Fimaa-Confcommercio in collaborazione con Nomisma. L’indagine realizzata a livello nazionale è stata svolta mediante la distribuzione di questionari ai professionisti associati nelle varie località turistiche, al fine di analizzare l’andamento del mercato delle case per vacanze. In Veneto sono state prese in considerazione le realtà di Bibione, Caorle, Jesolo e Lido di Venezia.
Una forte connotazione del verde per costruire ambienti più eleganti e accoglienti
«Le nostre località balneari – sottolinea il presidente Simonetto – restano appetibili; il problema non è di target, ma si tratta di recuperare il gradimento del turismo internazionale, rilanciando soprattutto gli standard qualitativi degli immobili. A questo riguardo non è necessario costruire del nuovo, consumando altro suolo, bisogna piuttosto ristrutturare l’esistente, approfittando anche dei vantaggi fiscali e bisogna costruire contesti ambientali più eleganti e accoglienti, con una forte connotazione del verde. Il comparto edilizio è da sempre un indicatore dello stato di salute del Paese: se anche sulle nostre rinomate spiagge, d’ora in avanti, saremo in grado di alzare l’asticella, vorrà dire che il peggio è passato e si può inaugurare una nuova stagione di rilancio».
