Le auto inglesi potranno circolare in Europa dopo la Brexit?
Le norme UE sull’omologazione dei veicoli, che stabiliscono requisiti di sicurezza, ambientali e di produzione, impongono ai fabbricanti di ottenere l'omologazione da uno degli organismi nazionali di autorizzazione. Queste norme di omologazione UE cesseranno di essere applicate nel Regno Unito quando il paese lascerà l'Unione europea nella primavera del 2019. Ciò significa che tutti i produttori che hanno ottenuto l'omologazione del Regno Unito per le loro automobili ne dovranno ora richiedere una nuova concessa da un’autorità di omologazione in uno degli Stati membri dell'UE27. E questo sarà necessario anche per le auto già in produzione. Il progetto di regolamento riguarda i veicoli a motore, nonché i sistemi, i componenti e le entità tecniche separate destinati a tali veicoli.
La domanda per la nuova omologazione UE dovrà essere presentata prima del 30 aprile 2019
La proposta approvata dal Comitato consentirebbe il riconoscimento di test precedentemente effettuati da un’autorità di omologazione del Regno Unito, ma consente anche alle autorità di omologazione UE la possibilità di richiedere nuovi test che garantiscano il mantenimento degli standard di sicurezza e di qualità dell'UE, con particolare attenzione alla sicurezza e alle prestazioni ambientali dei veicoli.
«Considerato l’attuale scenario politico relativo al ritiro del Regno Unito dall’UE – sottolinea Marlene Mizzi (S & D, MT), relatrice della commissione per il mercato interno – i produttori e i consumatori hanno bisogno di certezza in merito all’omologazione dei veicoli. Ai fabbricanti verrà ora fornito il periodo e il quadro giuridico necessari per continuare le negoziazioni all’interno dell’UE». La domanda di omologazione UE dovrà essere presentata prima che il Regno Unito lasci l'UE, quindi prima del 30 marzo 2019.