Confcommercio apre il cantiere DUC “Marghera & Malcontenta”
L’obiettivo è di giungere entro gennaio alla sottoscrizione del documento di parternariato e del progetto generale di distretto da affiancare ai distretti già attivati in Comune di Venezia, aggiungendo così a Mestre Centro e Zelarino, una terza cosiddetta “polarità urbana”, la Città Giardino di Marghera e Malcontenta. Ciò consentirà di ottenere, grazie all’istanza dell’Amministrazione Comunale, il riconoscimento da parte della Giunta Regionale del Veneto.
Il Governo ha (finalmente) riconosciuto l’asse Marghera-Malcontenta “di notevole interesse pubblico”
Il Distretto è considerato uno strumento indispensabile per cogliere un’opportunità “storica” per Marghera e Malcontenta. Infatti, il secolare quartiere delle fabbriche, oggi divenuto residenziale, con provvedimento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 23 luglio 2018, dopo un iter di oltre 20 anni, è stato riconosciuto con la denominazione “Quartiere Giardino” e dichiarato ”di notevole interesse pubblico” e quindi “ambiente urbano” soggetto a particolare attenzione per la tutela economica e sociale e destinatario di opportune azioni di valorizzazione, secondo quanto prevedono le normative nazionali e comunitarie, soprattutto per preservare e rendere sempre più fruibili a cittadini e turisti l’identità e il tessuto economico e sociale, a partire dalla presenza di attività commerciali di prossimità, di servizio ed artigianali, del mercato bisettimanale.
Una scommessa, alla quale crede anche l’Amministrazione Comunale di Venezia, che farà da capofila al Distretto del Commercio. In questi giorni insedierà un primo Gruppo di lavoro, supportato dal Laboratorio dei Distretti Metropolitani, coordinato da tecnici di Town Centre management, tutte risorse messe in campo da Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia. La prima fase di progettazione sarà supportata anche da uno specifica misura per attivare iniziative di rigenerazione e riqualificazione urbana.