Recupero alloggi pubblici in Veneto: arrivano 7 milioni
«Si tratta di una opportunità importante per il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Veneto – sottolinea l’Assessora all’edilizia residenziale pubblica Manuela Lanzarin – L’età media degli alloggi supera ormai i quarant’anni e il 45% è stato costruito prima degli anni Ottanta. Sono ammissibili al bando interventi consistenti, di importo sino a 50 mila euro, che interessino non solo gli appartamenti sfitti o inoccupati, ma tutti gli alloggi di edilizia residenziale pubblica dei circa 6 mila condomini gestiti da Ater e Comuni. Grazie al nuovo bando e al recupero di altri 5,3 milioni di euro assegnati in precedenza, il sistema dell’edilizia residenziale pubblica del Veneto potrà contare su un ‘portafoglio’ di spesa aggiuntivo di 12,4 milioni di euro».
Il 13% del patrimonio di Ater e Comuni è sfitto perché ha bisogno di interventi di ristrutturazione
Gli interventi dovranno avvenire in tempi relativamente brevi: Comuni e Ater avranno 30 giorni di tempo per presentare domanda di finanziamento; i cantieri dovranno aprire entro 12 mesi dalla concessione del contributo e concludersi non oltre i due anni dall’avvio dei lavori.
Il patrimonio complessivo degli alloggi Erp in Veneto conta 5.908 fabbricati e 38.413 alloggi: 33.236 sono attualmente assegnati ed abitati da 72.200 inquilini mentre il restante 13%, pari a oltre 5.000 unità, sono sfitti, perché fatiscenti, non a norma, o in vendita. Nelle Ater di Padova, Venezia e Treviso gli anziani rappresentano oltre un terzo degli inquilini. La superficie media degli appartamenti pubblici è di 70 metri quadrati; solo il 4% delle abitazioni supera i 100 metri quadrati.