È in fase di avvio il piano previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che assegna 400 milioni di euro ai Comuni per la realizzazione di piccoli interventi appaltabili con procedure veloci e finalizzati a mettere in sicurezza strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio culturale. «È un modello per attivare risorse utili al territorio – commenta il presidente di ANCE Venezia, Ugo Cavallin - ma i cantieri devono partire entro il 15 maggio prossimo».
Il piano, frutto dell’azione di ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) presso il Governo, ricalca il modello spagnolo per le piccole opere e consentirà ai Comuni di usufruire di un contributo statale da destinare ad interventi non già integralmente finanziati ed aggiuntivi rispetto alla programmazione triennale.

Il modello adottato dal Governo nella legge di bilancio si richiama a quello in vigore in Spagna

Nel Veneto, sono interessati 92 Comuni per un importo complessivo di 33.050.000 euro; nel Veneziano, i Comuni coinvolti sono 35 per un possibile investimento pari a 2.800.000 euro.
ANCE Venezia, mettendosi a disposizione per fornire il supporto necessario, invita i Comuni ad attivarsi subito, al fine di aprire velocemente i cantieri e non sprecare un’occasione preziosa per il territorio.
Il piano prevede, infatti, tempi stringenti: i lavori dovranno necessariamente partire entro il 15 Maggio 2019 per beneficiare del contributo. I lavori fino a 350.000 euro potranno essere appaltati anche con le procedure semplificate della recente Legge di Bilancio. In caso di mancato avvio nei termini previsti o di parziale utilizzo, i contributi verranno revocati e riassegnati. «Il piano del Governo – afferma Ugo Cavallin – è un punto di partenza per attivare un sistema che, se dimostrerà di funzionare, potrà essere incrementato e potenziato in futuro».