Gestanti, mamme, bimbi d’ogni età: tutte e tutti alla Fenice
Marzo è, innanzitutto, il mese dei due nuovi allestimenti lirici del progetto Opera Giovani, realizzato dalla Fenice in collaborazione con il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Dopo “Il regno della luna”, presentato con successo nella Stagione 2017-2018, sarà ancora la musica di Tomaso Albinoni al centro del progetto, con due titoli di rara esecuzione. Il primo titolo proposto è “La Statira”, dramma per musica in tre atti del 1726 su libretto di Apostolo Zeno e Pietro Pariati, che sarà in scena con la regia di Francesco Bellotto, le scene di Alessia Colosso, i costumi di Carlos Tieppo e le luci di Fabio Barettin. La direzione musicale sarà affidata a Francesco Erle, alla testa dell’Orchestra barocca del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e di un cast composto da Lidia Fridman (Statira), Ligia Ishitani (Barsina), Xi Tianhong (Oronte), Michele De Coelho (Arsace), Bao Jie (Oribasio), Yi Hao Duan (Dario) e Andrea Gavagnin (Idaspe). Le recite di 8 e 9 marzo sono riservate alle scuole, quella del 9 marzo è aperta al pubblico.
Seguirà un’altra prima esecuzione in tempi moderni, con “Pimpinone”, intermezzo comico in tre parti di Pietro Pariati musicato da Albinoni per il Teatro San Cassiano di Venezia nel 1708, che sarà proposto in un allestimento firmato da Davide Garattini Raimondi, con le scene e il ‘light design’ di Paolo Vitale e i costumi di Giada Masi. Giovanni Battista Rigon sarà maestro al cembalo e direttore dell’Orchestra del Conservatorio Benedetto Marcello. Due gli interpreti: Jaehun Jeong (Pimpinone) e Nabila Dandara (Vespetta). Anche per Pimpinone, le due recite mattutine di 21 e 22 marzo sono riservate alle scuole, quella del 23 marzo è aperta al pubblico.
Alle scuole secondarie di primo e secondo grado e alle scuole di musica del Veneto sarà aperta invece la prova del concerto di Myung-Whun Chung con l’Orchestra del Teatro La Fenice, che si svolgerà nel pomeriggio di giovedì 8 marzo: il programma musicale prevede l’esecuzione di un capolavoro della musica sinfonica, la Sinfonia n. 2 in do minore per soprano, contralto, coro e orchestra “Resurrezione” di Gustav Mahler, che sarà eseguita per le parti solistiche da due artiste di eccezionale levatura: Zuzana Markovà e Sara Mingardo.
E ancora, sabato 10 marzo dalle 10 alle 13.30 tornerà il laboratorio “Ascolto gioco mi diverto: Grand Tour della Fenice”, una sorta di passeggiata ludico-sonora negli spazi del Teatro di Campo San Fantin dedicata ai bambini delle scuole d’infanzia e primo ciclo di scuola primaria; dal 25 al 29 marzo si svolgerà, sempre per scuole d’infanzia e scuola primaria, il corso di propedeutica musicale della “S.O.C. Scuola per Orecchie Curiose con il coniglietto Teo”, divenuto ormai, per i bimbi, la mascotte del Teatro; il coniglietto Teo tornerà per le famiglie con bambini dai 4 agli 8 anni, nelle mattine del 30 e 31 marzo.
Infine, come già anticipato, nella Stagione 2018-2019 per la prima volta le porte del Teatro La Fenice si apriranno ad accogliere gestanti e bimbi dai 6 ai 9 mesi grazie al progetto pilota “Il cestino dei tesori sonori”: il 26 e 27 marzo, alle 15.30, nella cornice delle Sale Apollinee, cullati da esecuzioni musicali dal vivo, le mamme in attesa e le neomamme con i propri piccoli potranno creare uno speciale ‘cestino musicale’.