Turismo Veneto: vale 6 miliardi, il 15% dell’intera Italia
In Veneto, secondo i dati di Banca d’Italia, la spesa internazionale per vacanza e altre motivazioni è il 15% nazionale, pari a 6,1 miliardi di euro su 47,7 totali. La parte preponderante di tale spesa (2,9 miliardi di euro) si concentra nell’ambito del turismo cosiddetto ‘culturale’, segmento nel quale si registra la più alta spesa media giornaliera per presenza (128 euro). Tra gli altri segmenti spiccano, per quel che riguarda i valori assoluti di spesa il comparto ‘balneare’ con 1,2 miliardi di euro e, per quanto concerne la spesa pro-capite giornaliera, il ‘paesaggio culturale’, con 120 euro.
I dati dicono che continuerà ad aumentare l’afflusso turistico in Veneto, soprattutto dai Paesi extra europei
«Il settore turistico – ha sottolineato Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit – in Veneto supera ampiamente i 17 miliardi di euro di fatturato, un valore pari al triplo di un comparto parimenti importante per l’economia regionale come l’agroalimentare; una dinamica di crescita costante e consolidata. Con queste premesse non si può non considerare il turismo come un settore chiave dell’economia veneta».
Le prospettive a livello nazionale dei trend turistici per gli anni 2019-2020, così come illustrate dal Ciset, dicono che gli arrivi di turisti stranieri in Italia dovrebbero ancora crescere, rispettivamente del +2,7% e del +3,3%, trainati soprattutto dagli arrivi Extra Europa, stimati in crescita del +4,3% per il 2019 e del +3,6% per il 2020. La soddisfazione degli ospiti che nell’ultimo anno hanno soggiornato in Veneto, secondo il report Travel Appeal, è molto elevata: il sentiment positivo generato dall’analisi di 1,8 milioni di recensioni è dell’88,8%. Gli stranieri, che rappresentano il 56% delle recensioni totali, risultano di 1,2 punti più bassi rispetto alla Soddisfazione generale.