Un bilancio per l’ambiente: il PE sprona la Commissione UE
Nel documento i deputati hanno rafforzato la proposta di bilancio presentata dalla Commissione, aggiungendo, complessivamente, più di 2 miliardi di euro per la tutela del clima. In più, hanno previsto un aumento dei fondi per l’Iniziativa per l’occupazione giovanile (YEI - Youth Employment Initiative), Erasmus+, le piccole e medie imprese (PMI), la ricerca, la digitalizzazione, la migrazione, la politica estera e gli aiuti umanitari.
La spesa complessiva prevista per il prossimo anno è di 171 miliardi a favore di progetti di investimento
«Il voto sul bilancio 2020 – ha affermato Monika Hohlmeier (PPE, DE), relatrice generale per il Bilancio UE – dimostra l’unità del Parlamento e l’intesa comune tra i gruppi politici: gli obiettivi ambiziosi sul clima e la tutela dell’ambiente possono andare di pari passo con i programmi che creano nuovi posti di lavoro, che sostengono le strutture europee di ricerca e sviluppo e che rafforzano la competitività».
Il voto in Plenaria dà il via a tre settimane di colloqui “conciliativi” con il Consiglio, con l’obiettivo di raggiungere un accordo in tempo utile affinché il bilancio dell’anno prossimo possa essere votato dal Parlamento e firmato dal Presidente nel corso della sessione plenaria di novembre. Se non si raggiungesse un accordo, la Commissione dovrebbe presentare un nuovo progetto di bilancio.