L’Europa promette finanziamenti e politiche per il turismo
Il Commissario Breton ha riconosciuto che il turismo è stato il primo settore colpito dal coronavirus e che sarà probabilmente il più lento a riprendersi dalla crisi: «Dobbiamo trovare una risposta forte – ha aggiunto – Il turismo è la nostra priorità e cerchiamo di fare il più possibile con i fondi esistenti». In questo senso, oltre a fornire finanziamenti a breve termine, il Commissario ha garantito che il turismo potrà beneficiare ampiamente dei piani di ripresa dalla crisi che saranno finanziati attraverso il prossimo bilancio UE a lungo termine.
Parallelamente gli eurodeputati hanno chiesto maggiori certezze riguardo alle possibili restrizioni di viaggio e di movimento che potrebbero continuare nei prossimi mesi, compresi divieti di andare in spiaggia, a causa delle regole sul distanziamento sociale. Il Commissario ha spiegato che sono necessarie garanzie sufficienti per la sicurezza e la protezione, prima di poter rimettere tutto in moto. Ha comunque assicurato che, per quanto riguarda le questioni relative ai diritti dei passeggeri e ai voucher offerti dalle compagnie a seguito di prenotazioni cancellate, i diritti dei passeggeri rimangono protetti e che gli Stati membri hanno già la possibilità di offrire sostegno alle loro imprese turistiche.