La forza congiunta dell’Unione al servizio dei singoli Stati
«In primo luogo – ha sottolineato Othmar Karas – è fondamentale che tutte le autorità nazionali mantengano messaggi chiari e coerenti al pubblico sulle misure necessarie al contenimento della diffusione del virus, soprattutto quando si pensa di revocare l’isolamento, e che ciò avvenga in modo coordinato in tutta l’UE. È inoltre imperativo, nell’interesse del mantenimento dell’unità e della solidarietà UE, che le autorità nazionali si sforzino di comunicare l’azione collettiva intrapresa a livello europeo per assistere gli Stati membri in questa crisi, al fine di combattere la disinformazione. Pertanto, le conferenze stampa e gli aggiornamenti video della Presidente della Commissione europea von der Leyen, soprattutto quando si svolgono al Parlamento europeo, dovrebbero essere ampiamente diffusi negli Stati membri. L’informazione crea consapevolezza».
«L’UE e la BCE, insieme – spiega Katarina Barley – hanno mobilitato centinaia di miliardi di euro come supporto finanziario alle finanze degli Stati e all’economia. Ciò è possibile solo grazie al merito di credito dell’Unione europea e alla leva finanziaria su larga scala di cui si dispone. Le iniziative prese a livello UE sono approvate non solo dai membri del Parlamento europeo di tutti gli Stati membri, ma anche dai Ministri di tutti i governi nazionali. Tutti noi abbiamo un ruolo nel processo decisionale e siamo tutti coinvolti nel risultato. Ciò è importante per ragioni di responsabilità, trasparenza, democrazia e fiducia nelle nostre strutture di governance. Molti aspetti dell’attuale crisi richiedono un approccio condiviso e risorse in comune, regole per tenere aperte le frontiere per il flusso di forniture vitali mediche e alimentari, per il sostegno alle imprese, ai posti di lavoro o ai consumatori, fondi per promuovere la ricerca su vaccini, regole comuni per l’industria aerea, misure di sostegno per l’agricoltura e i settori del turismo e assistenza ai nostri vicini più prossimi e ai paesi terzi partner».