Il PE auspica più sanità pubblica e standard minimi nella UE
Pur sottolineando che l'attuale pandemia è ancora lontana dall'essere superata, gli eurodeputati hanno affermato la necessità di garantire che i sistemi sanitari in tutta l'UE siano meglio attrezzati e coordinati per affrontare future minacce sanitarie, poiché nessuno Stato membro può far fronte a una pandemia da solo.
Diversi parlamentari europei hanno inoltre affermato che un ruolo più forte dell'UE nell'area della salute pubblica deve includere misure per affrontare la carenza di farmaci e di attrezzature protettive a prezzi accessibili, nonché il sostegno alla ricerca. È stato richiesto che le agenzie sanitarie europee ECDC e EMA siano rafforzate sottolineando infine la necessità di un'Unione europea della Salute con standard minimi comuni.
La responsabilità primaria della salute pubblica e, in particolare, dei sistemi sanitari, spetta agli Stati membri. Tuttavia, l'UE ha un ruolo importante da svolgere per migliorare la salute pubblica, per prevenire e gestire le malattie, mitigare le fonti di pericolo per la salute umana e armonizzare le strategie sanitarie tra Stati membri.
Il Parlamento ha costantemente promosso l'istituzione di una politica UE coerente sulla sanità e in una risoluzione sulla revisione del bilancio dell'UE post 2020 e sul Piano di ripresa economica, gli eurodeputati hanno ribadito la necessità di creare un nuovo programma sanitario europeo.
La Commissione europea ha presentato una proposta di 9,4 miliardi di euro per il programma EU4Health 2021-2027, come parte del Piano di ripresa Next Generation EU.