Il mercato dell’auto a settembre è in ripresa: Veneto +7,47%
È ottimista Giorgio Sina, presidente del Gruppo Confcommercio Veneto – Auto Moto: «Siamo passati da una media iniziale di 20-25 vendite chiuse ogni 100 preventivi a 30-35. Nel mese di agosto, in particolare, abbiamo quasi raddoppiato le vendite grazie alla rottamazione mentre a settembre abbiamo registrato una media di oltre il 7%. Siamo fiduciosi nella risposta del mercato: con ulteriori incentivi possiamo crescere ulteriormente e ridurre così le perdite di quest’anno così complicato».
La variazione percentuale tra settembre 2020 e settembre 2019, vede crescere di più, con il +24,56%, la provincia di Belluno, seguita da Rovigo (+18,79%) e Venezia (+11,56). Seguono: Treviso (+10,72%), Verona (+7,91%) e Padova (5,44%). Solo la provincia di Vicenza ha il segno negativo con il -1,26%. Il Veneto, in linea con i dati a livello nazionale, ha un “indice di vecchiaia” dei veicoli èiuttosto elevato con il 60% delle auto che ha più di 10 anni di vita. «Come abbiamo già ribadito altre volte – sottolinea Sina – la Regione Veneto potrebbe mettere in piedi degli incentivi specifici per l’acquisto di auto nuove. Abbiamo un progetto, che ci piacerebbe presentare al presidente Zaia».
Per quanto riguarda il mercato dell’ibrido e dell’elettrico si confermano i trend di crescita costante, seppur ancora timidi: sono 7.819 le auto ibride immatricolate in Veneto tra gennaio e agosto 2020, pari a +17,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. Percentuali di crescita vertiginosa per le auto elettriche che, con 978 unità immatricolate, registrano un'impennata pari al +84,2%. «Dati – conclude il presidente Sina – che evidenziano un mercato promettente, una sensibilità crescente da parte dei consumatori, un segmento che può solo crescere in futuro».