Pallamano: senza pubblico ma torna la serie B a Venezia
«Molti giocatori di categoria – precisa l’allenatore, Sebastiano Varponi, all’esordio sulla panchina della prima squadra – hanno preferito prendersi un anno sabbatico per i motivi più diversi. La conseguenza è che schiereremo una formazione di qualità, ma giovanissima, dove Mattia Celin, a 20 anni, è il giocatore più esperto. Navigheremo a vista, ma era necessario ripartire per non perdere quanto di buono costruito in questi anni. Come movimento, però, usciamo purtroppo ridimensionati da questo periodo di ridotta attività ed infatti, a livello giovanile, riusciremo a partecipare solo al campionato Under 17».
Alle ore 18.00 di sabato prossimo i biancogranata affronteranno i veronesi del Povegliano nella prima giornata di un girone, che vede partecipare anche un’altra squadra scaligera (Dossobuono), tre vicentine (Malo, Torri e Quinto) ed i trevigiani del Paese. Le prime due affronteranno le omologhe dell'altro girone per determinare chi proseguirà verso la serie A/2.
«È un esame non solo per la squadra, ma per l’intera organizzazione societaria – precisa il Dirigente di Sezione, Ferruccio Veghin – Ogni giovedì, infatti, giocatori e staff di campo devono sottoporsi al tampone anti Covid ed anche le procedure burocratiche sono complesse».
In un panorama tanto difficile prosegue, comunque, l’avventura verso l’azzurro dei tre “moschettieri” cussini: Leo Andreotta (pivot), Lorenzo Rossi (portiere) e Marco Zanon (terzino) sono, infatti, stati convocati allo stage della rappresentativa maschile di Area 3, che si terrà martedì 16 Febbraio a Torri di Quartesolo, alla presenza dei tecnici nazionali, Riccardo Trillini e Giuseppe Tedesco, nonché dei selezionatori Roberto Stedile, Eugenio Pugliese e Demeny Gyongy. Si tratta di una tappa verso la creazione della nuova Nazionale Under 17, che sarà impegnata nella svedese Partille Cup durante la prossima estate.