Sostenere lo sviluppo e la diffusione della filiera energetica da fonti rinnovabili agricole, attraverso le opportune sinergie e intese. E’ questo l’obiettivo della convenzione firmata oggi tra Confagricoltura e Agroenergia, l’Associazione nazionale produttori di energia di origine agricola. Un atto con il quale l’ Associazione, la prima del settore, nata per volontà di un gruppo di giovani imprenditori e dirigenti dell’Organizzazione, entra ufficialmente a far parte dell’universo confederale. Alla base dell’accordo, la comunanza di interessi e di finalità in un campo, quello delle bioenergie, a cui Confagricoltura guarda con sempre maggiore attenzione.

Agroenergia ha, infatti, tra i suoi compiti quello di promuovere le aziende, singole e associate, che intendono svolgere la loro attività d’impresa attraverso un uso consapevole e razionale dell’energia, dando disponibilità alla partecipazione in progetti energetici nazionali ed europei sull'utilizzazione delle risorse da biomassa agricola.

In particolare Agroenergia si propone di mettere in rete tutti i soggetti, privati e pubblici, interessati alla tutela dell’ambiente attraverso la crescita dell’impiego di fonti rinnovabili agricole per la produzione di energia; informare e formare gli imprenditori delle aziende che intendono partecipare attivamente al progetto.

Le finalità di Agroenergia risultano quindi convergenti con quelle perseguite da Confagricoltura, che vede nello sviluppo delle energie rinnovabili uno degli aspetti prioritari della propria azione sindacale.

In base alla convenzione firmata dai presidenti di Confagricoltura Federico Vecchioni e di Agroenergia Andrea Pannocchieschi d’Elci, Confagricoltura si impegna a fornire collaborazione ed assistenza all’attività svolta da Agroenergia, in particolare nel settore legislativo, sindacale, previdenziale, legale e tecnico.

E, insieme, le due Organizzazioni si impegnano a promuovere le opportune intese, nonché lo scambio di informazioni ed esperienze, in particolare negli ambiti della formazione professionale, nella ricerca, nelle certificazioni ambientali e di filiera, nell’utilizzo di impianti innovativi per la microgenerazione.