DOPO LÂ’INCENDIO IDROBASE RIPARTE CON UN BONUS ANTI CAROVITA
Con la struttura, le fiamme hanno divorato prodotti per oltre un milione di euro impedendone la consegna nonostante la produzione sia ripresa, pur con comprensibili difficoltà , subito all’indomani del sinistro.
«Oggi il primo problema è rimpinguare le scorte di quanto andato distrutto - afferma Gazzignato - Ciò nonostante, tutti gli impegni saranno mantenuti, seppur con qualche inevitabile ritardo nelle consegne Siamo una piccola azienda, capace però di competere con successo sui mercati internazionali, grazie alla dedizione di un team di persone dotate di un energetico spirito di squadra, che ci ha permesso di registrare un +15% nel fatturato del primo semestre 2022; per questo, abbiamo pensato al bonus anti inflazione, consapevoli delle difficoltà a far quadrare i bilanci familiari di fronte a generalizzati rincari».
“Non solo – aggiunge Ferrarese – Se le condizioni di generale incertezza socio-economica perdureranno, il bonus sarà reiterato anche l’anno prossimo. Prima di essere imprenditori, siamo stati lavoratori e non dimentichiamo certo le nostre origini. Per questo, comprendiamo il momento difficile vissuto dai nostri collaboratori e, nei limiti del possibile, cerchiamo di alleviarlo con un aiuto concreto».
Alla luce delle verifiche statiche, il capannone bruciato dovrà essere completamente abbattuto. «Sarà il nostro ground zero, ma lo ricostruiremo presto» afferma ancora Ferrarese, che guarda già ai prossimi impegni per l’azienda, leader nelle tecnologie dell’acqua in pressione, mirate al disinquinamento delle superfici ed alla salubrità degli ambienti sia interni sia esterni, secondo la filosofia aziendale “Respira aria sana”.
«L’incendio ha solo rallentato i nostri programmi di crescita e già , subito dopo l’estate, saremo presenti al salone Ecomondo di Rimini, mentre a Novembre parteciperemo alla fiera Issa Pulire Clean Africa, in Nigeria» concludono i soci Idrobase Group.